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Il caso tipo: come affrontare efficacemente un percorso di controllo del peso e di disturbi metabolici

Il caso tipo: come affrontare efficacemente un percorso di controllo del peso e di disturbi metabolici

Mario Rossi ha 46 anni ed è un manager di una azienda nel settore della meccanica. Lavora dalle 50 alle 60 ore settimanali. Da circa 7 anni ha praticamente ridotto a qualche ora al mese l’attività fisica e inevitabilmente il peso è aumentato di 15 chili. Racconta inoltre che gli manca il tempo materiale per dedicarsi ad un’alimentazione sana e che spesso si limita ad un caffè al volo a colazione e a un panino a pranzo,  e conseguentemente la maggior parte delle calorie le assume alla sera mangiando qualche stuzzichino con pane e affettati prima di cena e poi un abbondante piatto di pasta e un secondo a base generalmente di carne con delle verdure condite con olio extravergine di oliva, un panino e 1-2 bicchieri di vino.

Nel frattempo, in seguito a una visita dal suo medico curante per via della comparsa di stanchezza e cefalea  e dopo aver fatto gli esami ematochimici di routine, scopre di soffrire di ipertensione arteriosa, di ipercolesterolemia (264 mg/dl) e di diabete di tipo II.

Il suo medico decide quindi di fargli iniziare una terapia con anti-ipertensivi e ipoglicemizzanti orali e statine.A seguito di questa diagnosi, spaventato dall’idea di iniziare così presto una terapia medica e  di subire la stessa sorte del padre deceduto per infarto a 62 anni, Mario decide di trascorrere un periodo di 7 giorni a Villa Eden, per seguire un percorso di calo peso.

Dopo un colloquio con un medico della struttura e un’accurata analisi diagnostica che evidenzia un marcato aumento della massa grassa, un BMI (indice di massa corporea) di 31.6 che indica un’obesità di I tipo, valori pressori di 144/90 mmHg e una glicemia al mattino a digiuno di 144 mg/dl gli viene consigliato di intraprendere un programma intensivo con 3 sedute del trattamento Bio Elettro Detox e 3 algheterapia con idromassaggio per depurare l’organismo, 5 sedute di biotermico per la riattivazione del metabolismo, 6 sedute di terapia biofisica con linfodrenaggio per ridurre gli stati infiammatori e il corpocalco tutti i giorni per ridurre i centimetri del giro vita. Inoltre il percorso prevede che Mario segua una dieta a basso regime calorico con anche una giornata di digiuno a base di estratti di succhi di frutta e verdura.

Vengono inoltre raccomandati una serie di supplementi nutrizionali per supportare l’organismo di Mario in questi primi giorni e che poi dovrà proseguire anche a domicilio. Intanto, un personal trainer realizza per lui una tabella di esercizi fisici da effettuare quotidianamente durante la sua permanenza e almeno 2-3 volte alla settimana una volta rientrato a casa. Seppure la sua intenzione sia quella di trascorrere in beata solitudine la sua permanenza, di tanto in tanto, sceglie liberamente di partecipare alle attività di gruppo organizzate all’interno del Retreat, in particolare apprezza le passeggiate del risveglio muscolare del mattino e ogni tanto le gite del pomeriggio.

Al termine del soggiorno Mario si sente come rinato, ha perso anche 5 kg, i valori pressori si sono normalizzati (125/85 mmHg) e pure la glicemia è ritornata alla normalità (94 mg/dl). Finalmente è pronto a dare una svolta positiva alla sua vita, adottando uno stile di vita più attivo e una dieta sana, così come prescritta dal medico. Ora vive sereno con la sua famiglia, ha perso ulteriori 7 chili e ha recuperato l’energia di un tempo. Magia? No, Villa Eden.

IT