Sovrappeso

La giusta attività fisica per combattere i chili di troppo

La condizione di sovrappeso è estesa a molte fasce della popolazione, specialmente quelle appartenenti ai paesi più sviluppati, dove il cibo abbonda e lo stile di vita è più sedentario. La condizione di sovrappeso, sebbene non sia patologica, non va tuttavia trascurata, poiché costituisce un alto rischio per la salute.

Un corpo sano ha bisogno di un minimo apporto di grassi per il corretto funzionamento del sistema ormonale, riproduttivo e immunitario. L’accumulo di troppe riserve di lipidi, però, può compromettere movimenti e flessibilità nonché alterare la forma del corpo. L’indice di massa corporea (abbreviato IMC o BMI, dall’inglese body mass index) è un dato biometrico, espresso come rapporto tra peso e quadrato dell’altezza di un individuo ed è utilizzato come un indicatore dello stato del peso forma.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità e la medicina nutrizionale usano delle tabelle per definire termini come “magrezza” fino a “obesità”. L’obesità addominale innalza il fattore di rischio cardiovascolare, mentre quelle di altro tipo sottolineano maggiormente il pericolo strutturale (ad esempio danni a ginocchia, schiena, caviglie). A questo punto, nasce spontanea la domanda a cui tutti vorrebbero una risposta.

Ma gli addominali fanno veramente dimagrire?

Quando si è in sovrappeso, la conformazione delle fasce muscolari dell’addome cambia. Normalmente, in una persona magra, le fibre muscolari sono perpendicolari tra loro. Con una pancia prominente, invece, la direzione delle fasce è in diagonale. In questo modo, il torchio addominale inverte la sua funzione e, ogni volta che si contrae, al posto di esercitare una funzione contenitiva, fa l’esatto opposto. Più si fanno i crunch, quindi, più si peggiora la situazione.

Il primo consiglio, dunque, è evitare di prestare ascolto a chi promette miracoli in poco tempo. Se siete sedentari, cercate attività semplici da svolgere e che Vi diano soddisfazione. Ad esempio, iniziate semplicemente camminando, andando in bicicletta o frequentando un corso di aquagym. Fate in modo che l’attività fisica diventi parte della vita, riorganizzando le Vostre giornate e programmando il workout almeno 3/4 volte alla settimana.

Quando avete raggiunto una certa costanza, iniziate a metterci il metodo, affidateVi a un professionista che Vi aiuti, iniziate a fare pesi e utilizzate gli elastici. Cominciate con esercizi semplici, aumentando gradualmente la complessità senza esagerare e ricordateVi che è la continuità a fare la differenza.

Infine, il programma di dimagrimento, a breve o a lungo termine che sia, va realizzato insieme a un team di esperti. Durante il soggiorno, sarete seguite dal Dr. Emanuele De Nobili, luminare della medicina anti-aging e dal nostro personal trainer Mirco La Mendola.

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